Il Nina, o relitto delle catene, è una delle immersioni più impegnative del Golfo di Genova sia per la sua profondità, dai -98 ai -115 metri, che per la scarsa visibilità e presenza di lenze che caratterizzano la zona; è però anche una delle immersioni più affascinanti per per via della posizione del relitto stesso. La poppa, appoggiata sul ciglio della scarpata che scende ripida oltre i 200 metri, è la parte più scenografica della nave assieme all’elica e al timone entrambi sospesi nel vuoto a 115 metri.
Risalendo sulla coperta sono visitabili due stive ancora piene di catene e di materiale ferroso. Il centro nave è abbastanza integro con gli argani delle scialuppe di salvataggio e il fumaiolo accartocciato su se stesso.